Abbiamo la tradizione e le conoscenze, abbiamo la terra e abbiamo il sole: ci mancano i canapicoltori. Ecco l’idea che sta alla base dei primi corsi creato ad hoc nel nostro paese per dare tutti gli strumenti teorici e pratici a chi fosse interessato a riavvicinarsi alla terra, coltivando canapa.
Con la ripresa della coltivazione della canapa, stanno nascendo infatti diverse iniziative volte a dare ai coltivatori le informazioni necessarie. Se è vero che la canapa è una pianta che non richiede particolari cure, è anche vero che per affrontare una coltivazione bisogna avere non solo conoscenze agronomiche su come preparare il terreno, come irrigare le piante in caso di necessità e come affrontare la futura raccolta, ma anche conoscenze su quali genetiche siano ad oggi disponibili, quali siano le migliori per il territorio su cui si vuole effettuare la coltivazione e in generale i consigli di chi di canapicoltura si occupa già da tempo.
Dopo il primo corso base lanciato da dalla sinergia tra A.B.A.P., ente di alta formazione, C.R.A. , centro ricerche e sperimentazione in agricoltura e l’associazione culturale CanaPuglia e un altro corso sulla coltivazione della canapa organizzato da Centro Consorzi e che ha visto Cesare Quaglia di Assocanapa nelle vesti di docente, in occasione della fiera IndicaSativa Trade che si terrà a Bologna dal 5 al 7 giugno, l’azienda IKHEMP organizza un corso base. Le lezioni saranno tenute da Marcello Scarcella, dottore agronomo del CRA e responsabile fitosanitario della Società Agricola Eletta – azienda che fa parte di IKHEMP e che ha recuperato la varietà di canapa Eletta Campana – riguardo i diversi tipi di cultivar e le loro caratteristiche. Seguirà l’intervento di Giampaolo Grassi, primo ricercatore del CRA-CIN di Rovigo, che spiegherà le differenze tra le diverse genetiche di canapa, e infine l’avvocato Carlo Alberto Zaina, patrocinante in Cassazione, che darà una panoramica della normativa attuale riguardo coltivazione e trasformazione. Per le iscrizioni, bisogna inviare entro il 30 maggio il modulo compilato all’indirizzo e-mail amministrazione@indicasativatrade.com oppure al numero di fax 0735 500 228. Il corso è gratuito e si terrà nella giornata di venerdì dalle 13 alle 16 presso la sala Star Club dell’Unipol Arena a Casalecchio di Reno (Bo).
IKHEMP è un’azienda nata nel 2011 che si occupa di ricerca sulla canapa e sul CBD. A livello industriale, come si legge sul sito dell’azienda, sono stati attivati diversi progetti. “Nel 2013 con l’ausilio del CRA- CIN abbiamo recuperato una qualità storica di canapa italiana, l’Eletta Campana. Da qui i nostri sforzi si stanno concentrando prevalentemente nel campo della trasformazione dei prodotti derivati dal seme, nella produzione di bio-plastiche, bio-polimeri e bio-compositi e in un campo del tutto nuovo ed inesplorato: la creazione di esaltatori di sapidità, mercato per il quale dipendiamo interamente dall’Oriente, a partire dai semi di canapa. Ma non solo: stiamo studiando tecniche innovative tramite l’utilizzo di droni per verificare tramite la cromia e la colorazione il livello di maturazione del seme prima che venga colto – per facilitare le operazioni di raccolta – mentre altri studi saranno diretti all’analisi delle possibili patologie che possono attaccare le piante di canapa. Un altro progetto, già attivato in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi della Basilicata, è teso a studiare ed approfondire la qualità e l’utilizzo di metaboliti secondari, l’innovazione nella coltivazione di canapa industriale e sull’assistenza tecnico scientifica”.
Redazione canapaindustriale.it