CanapaCruda: adulti e bambini imparano a lavorare la carta di canapa

Aziende canapa Carta di canapa //
Un'immagine del corso di novembre

Un’immagine del corso di novembre

A Fabriano, patria della carta per eccellenza, CanapaCruda ha unito la passione artigianale per questa lavorazione alla tradizione della pianta di canapa, creando a mano fogli densi di storia e cultura ad impatto ambientale zero.

Il progetto è nato più di tre anni da un’idea di Melania Tozzi ed oggi CanapaCruda ha fatto un altro passo in avanti iniziando a trasmettere questa conoscenza che stava rischiando di perdersi. Dai laboratori per i bambini nelle scuole ai corsi per adulti su carta di canapa e creazioni artistiche, la pianta diventa un veicolo per scambiarsi conoscenze, oltre che per la produzione di un materiale dai mille utilizzi.

Nel nostro Paese non ci sono infatti produzioni industriali di carta di canapa, che porterebbe innumerevoli vantaggi ambientali, a partire dalla preservazione delle foreste per la produzione di carta, e così Melania Tozzi ha dimostrato a tutti che per produrre fogli di canapa, agende, segnalibri e mille altre creazioni, non servano particolari macchinari ma bastino la pianta, le proprie mani ed i giusti strumenti.

“Ho avviato dei corsi per la lavorazione artigianale della carta di canapa perché le richieste erano parecchie anche semplicemente per imparare come creare la carta tradizionale a mano”, racconta Melania a canapaindustriale.it spiegando che: “Quest’estate ho già lavorato con i bambini ed ora ho iniziato anche a portare i corsi nelle scuole. La prima classe è stata di una scuola montessoriana dove lavorano molto con tutti i sensi, tatto compreso, e per loro è stato molto bello vedere e toccare ed odorare questa carta. Poi gli ho dato lo spunto di realizzare piccoli lavoretti natalizi e anche le maestre sono state molto contente”.

Iniziare a raccontare ai bambini il concetto della canapa in generale, e della carta in particolare, dal mio punto di vista è moto importante se vogliamo un futuro diverso. I bambini sono ancora puri ed è più facile trasferire loro certe conoscenze: è una bella occasione e ci sto mettendo un sacco di passione”.

E con i “grandi”?
Con gli adulti sto facendo un po’ di corsi più professionali che riguardano la carta di canapa a livello artistico. Quindi non ci fermiamo più solo alla produzione del foglio, ma magari aggiungendo colorazioni o altri materiali come stoffe o fili colorati si può ottenere una piccola opera d’arte. Il mio obiettivo era quello di incrociare diverse arti che ho incontrato grazie alle persone che si avvicinano a questi corsi che spesso hanno un percorso artistico alle spalle o lavorano nel campo della tessitura o della tintura al naturale e anche molti che già conoscono la canapa. Uno dei miei scopi era infatti anche quello di sviluppare nuove sinergie e creare nuove collaborazioni.

Come è andata la prima edizione?
E’ andata molto bene: sono venute persone un po’ da tutta Italia: Piemonte, Emilia Romagna, Lazio ed Abruzzo. Si è svolto nel mio laboratorio a Fabriano dando la possibilità di fermarsi in una struttura convenzionata. E’ sempre bello il rapporto umano che si crea e si relaziona con il confronto: mi piaceva questa idea della persone che entrano nel laboratorio e che creano insieme a me, piuttosto che acquistare il prodotto finito e già pronto.

La prossima edizione?
Sto organizzando una nuova edizione a Roma per mese di gennaio, tutte le novità saranno pubblicate sulla mia pagina Facebook e sul sito www.canapacruda.com.

Altre novità?
Con l’anno nuovo aprirò l’e-commerce sul sito e sarà quindi molto semplice acquistare tutto online molto più velocemente di prima. Ci saranno tutti i miei prodotti di carta di canapa e sarà attivo al più presto.

Mario Catania

Altri articoli che potrebbero interessarti...