Albania: canapa industriale legale con THC fino allo 0,8%

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In questo articolo
1 / Canapa industriale in Albania: la nascita di un mercato interno
2 / Canapa con THC allo 0,8%, il compromesso 

L’Albania apre alla produzione di canapa industriale con un limite di THC fino allo 0,8%. Nei giorni scorsi infatti il Parlamento ha approvato un disegno di legge, con 69 voti favorevoli e 23 contrari, nei quali sono state rese legali la produzione di cannabis terapeutica e industriale.

La nuova legge prevede l’istituzione di un’agenzia nazionale per il controllo della cannabis (NCCA), che sarà responsabile dell’attuazione della legge e della supervisione di entrambi i settori. L’Agenzia, sotto l’autorità del ministro della salute, stabilirà regole, effettuerà ispezioni dei campi di cannabis e monitorerà la lavorazione e la produzione.

Canapa industriale in Albania: la nascita di un mercato interno

Secondo Joe Spencer, presidente dell’Associazione nazionale dell’industria della canapa albanese, la legge non pone limiti al volume di canapa che può essere coltivato per cereali e fibre e consentirà la creazione di un mercato interno per tali prodotti.

Discorso diverso per la produzione di cannabis terapeutica, che almeno all’inizio sarà limitata all’export e inquadra CBD e altri cannabinoidi come farmaci ponendo un limite a livello nazionale per le coltivazioni fissato in 200 ettari totali.

“Crediamo che i nuovi regolamenti sulla canapa industriale dell’Albania forniranno un futuro economico sostenibile per le comunità rurali dipendenti dall’agricoltura”, ha affermato Spencer, come riportato da Hemp Today. “Lo sviluppo dell’industria dei cereali e delle fibre di canapa non solo aumenterà l’occupazione agricola, ma anche l’occupazione all’interno delle industrie manifatturiere”.

Canapa con THC allo 0,8%, il compromesso 

Se di recente in Europa il limite di THC per la canapa industriale è stato alzato dallo 0,2% allo 0,3%, che è la stessa percentuale permessa negli Stati Uniti, ci sono altri Paesi, come la Svizzera e la Repubblica Ceca, che hanno optato per un limite più alto che si attesta all’1%. E’ ovvio quindi che lo 0,8% deciso dalle autorità albanesi sia una vera e propria via di mezzo, un compromesso che permetterà ai coltivatori di non sforare i limiti e di migliorare la produzione di CBD, la cui produzione nelle genetiche di canapa aumenta in proporzione al THC.

Redazione di Canapaindustriale.it

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